Il 19 novembre 2014, presso lo storico Castello Normanno di Motta Sant’Anastasia, si è tenuto un interessante seminario dal titolo “La Cucina Mediterranea: La Dieta Salutistica e Tendenze Alimentari dei Tempi Moderni”. L’evento, organizzato da Ristoworld Italy in collaborazione con il Polo Regionale dell’Agricoltura, ha raccolto un pubblico appassionato e interessato ai temi della salute e dell’alimentazione consapevole.
Il convegno ha messo al centro la dieta mediterranea, riconosciuta a livello mondiale per i suoi benefici sulla salute, e ha analizzato come questa tradizione alimentare possa adattarsi alle nuove tendenze alimentari moderne. Attraverso un confronto tra esperti e rappresentanti locali, i partecipanti hanno esplorato modi per integrare la tradizione con l’innovazione, garantendo che la cucina mediterranea continui a essere un modello di alimentazione sana e sostenibile.
Tra i relatori figuravano personalità importanti come Anastasio Carrà, sindaco di Motta Sant’Anastasia, e altri esperti del settore tra cui Anita Minardi, Delia Sprini, Maurizio Scollo, Salvatore Boninelli, Nicolò Cisarò e Salvo Cacciola. A moderare l’evento è stato Marcello Proietto Di Silvestro, che ha saputo orchestrare un dibattito interessante e partecipato, mantenendo alta l’attenzione su aspetti chiave quali la qualità degli ingredienti, la stagionalità e il ruolo delle tradizioni culinarie nella cultura italiana.
Il seminario ha sottolineato come la dieta mediterranea non sia solo un insieme di ricette, ma un vero e proprio stile di vita che privilegia ingredienti freschi, locali e di stagione. Gli esperti hanno anche discusso di nuove tendenze alimentari, come l’inclusione di alimenti biologici e di alternative per diete particolari, evidenziando l’importanza di promuovere un’alimentazione che sia sia sana che rispettosa dell’ambiente.
L’incontro è stato un grande successo, dimostrando l’interesse e il desiderio del pubblico di approfondire il legame tra salute e alimentazione e di riscoprire i valori nutrizionali e culturali della dieta mediterranea. L’evento è stato anche un’occasione per rafforzare il senso di comunità e promuovere un’agricoltura locale che supporti il benessere di tutti.
Grazie alla partecipazione attiva dei relatori e del pubblico, il seminario è stato non solo un momento formativo ma anche un’esperienza ispiratrice per chi desidera impegnarsi in uno stile di vita più sano e consapevole.